Assegno unico universale: scopriamo le novità

12 gennaio 2022

Districarsi nei meandri del "burocratese" non è semplice per un normale cittadino. Chiediamo pertanto agli addetti ai lavori di darci qualche informazione concreta sul famoso "AUU" cioè l'Assegno Unico Universale. Diciamo innanzitutto che è una prestazione erogata mensilmente dall'INPS a tutti i nuclei familiari con figli di età inferiore a 21 anni ( e senza limiti di età per i figli disabili) che ne faranno richiesta; l’erogazione avviene tramite bonifico sul conto corrente dei genitori. L'assegno unico universale spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori e senza limiti di reddito. L'importo dell'assegno è commisurato all’ISEE. É importante sapere che l'assegno unico universale sostituisce:

Il Premio alla nascita (Bonus mamma domani)
l’Assegno di natalità (Bonus bebè)
gli ANF e le detrazioni per i figli a carico al di sotto dei 21 anni.

Rimarrà invece vigente il bonus nido. Pertanto dal mese di marzo 2022 non verranno più erogati in busta paga gli assegni per il nucleo familiare e gli assegni familiari. É fondamentale ricordare che l'erogazione dell'assegno non è automatico ma sarà necessario presentare domanda all’INPS, anche tramite Patronati. É possibile inoltrare la domanda di erogazione dal 1° gennaio 2022. Le richieste possono essere comunque presentate in qualunque momento dell’anno e, se accolte, danno diritto all’erogazione del beneficio fino al mese di febbraio dell’anno successivo. Tutte le domande presentate entro il 30 giugno di ciascun anno danno comunque diritto agli arretrati dal mese di marzo. Tabella riepilogativa importi